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PG

Osteria Ca' del Capitano

L'Appennino, i funghi e la Ferrari

Delizioso è il termine giusto per l'Osteria Ca' del Capitano a Faeto di Serramazzoni, paese dell'Appennino Emiliano, piccolo borgo in sassi ben restaurato, ed in una porzione di una casa vi è l'osteria. Si entra suonando il campanello e si aprono piccole stanze con pareti dipinte di rosso e verde, con tendaggi curati e con tanti oggetti che non infastidiscono ma emanano calore.

L'osteria è portata avanti solo da marito e moglie (la signora è la cuoca) e come unico supporto solo la schiettezza e genuinità del marito che cura la sala.

Il menù è breve ma centrato, con in primo piano la pasta fresca ed i sapori dell'Appennino, dai funghi al tartufo.

Abbiamo ordinato un tris di primi: tagliolini al tartufo, tagliatelle ai funghi e risotto funghi e zafferano, e con grande piacere ho mangiato una pasta fresca di primo livello: nervosa, leggera, cotta perfettamente, bagnata e non soppressa dal sugo.

Le costolette di agnello successivamente hanno chiuso un pasto onesto. Ho amato la

semplicità non della cucina, perché tutto è eseguito perfettamente, ma anche l'estetica: nessun fronzolo, niente di più né di meno; le costolette poste sul piatto come i raggi del sole, insomma, a presentazione della mamma.

Coco Chanel dixit: “prima di uscire di casa guardati allo specchio e togli qualcosa”. In questo caso il togliere ha aggiunto in profondità ed identità ed il tutto a pochi chilometri dalla Ferrari.

E poi bastano le tende alle pareti a ricordare che esistono le vezzosità!

PS: Conto, 40 euro a testa con vino compreso!

Osteria Ca' del Capitano, Via della Riva 59, Serramazzoni (MO)

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